Combattere l’ansia

Il disturbo d’ansia è una serie di disturbi fra cui troviamo il disturbo d’ansia generalizzata (DAG), il disturbo di panico (DP), il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e il disturbo post-traumatico da stress, oltre alla fobia sociale e alle fobie specifiche. Caratteristiche comuni di questa serie di disturbi sono:

– frequenza cardiaca in aumento;
– sudorazione;
– pallore, sudore, tremore, dilatazione delle pupille;
– brividi;
– nausea e vomito.

Queste manifestazioni sono accompagnate da uno stato psichico di preoccupazione o paura intensa.

Alla lunga, il disturbo d’ansia causa un abbassamento delle difese immunitarie, portando a ipertensione, emicranie e disturbi alla digestione.

Ansia

Come intervenire

Se viene diagnosticato un disturbo d’ansia, è necessario rivolgersi alla figura di un esperto competente. In generale, si scopre che il soggetto che soffre di disturbo d’ansia è una personalità poco equilibrata e insicura, pertanto è su questo che si dovrà principalmente basare la terapia. Di mio, offro tre soluzioni che ho visto riscuotere miglioramenti in molte persone.

1) Dedicatevi ad attività o studi da amare per non dare modo all’ansia di sorgere. Se vi concentrate su ciò che amate, non avete “tempo” per essere ansiosi. Trovate qualcosa da amare e coltivatelo fin nei minimi dettagli. Se non avete nulla da amare, impegnatevi a trovare il lato positivo di ogni evento quotidiano anche se vi sembra apparentemente negativo. Se siete fermi in auto nel traffico, non sbuffate, pensate che potete ascoltare alla radio una nuova canzone che vi piace. Pian piano, la positività che trovate nel mondo si trasformerà in interesse. Non vuol dire che dovete ignorare i lati negativi, ma semplicemente rigirare la vita in chiave positiva per apprezzare quanto di buono esiste.

2) Curate la vostra dieta. Può essere banale, ma vi aiuterà ad acquisire sicurezza e autostima grazie a un’alimentazione corretta e salutistica. L’importante è non sfociare nell’ossessione e nell’integralismo (cioè nell’ortoressia), ma imparare principi fondamentali come la sazietà e la teoria dei sapori, l’ipocaloricità e il valore attribuito al cibo, perché si ingrassa e cos’è una caloria ecc. Alimentarsi nel modo giusto richiede una sviluppata coscienza alimentare, quindi mettetevi giù e studiate per migliorare la qualità della vostra vita!

3) Praticate uno sport. Vale il discorso sullo studio fatto al punto 2 e, oltre a beneficiarne in sicurezza, autostima e salute, vi sentirete più rilassati.

Personalità ansiosa e disturbo d’ansia

Non tutti sono affetti da disturbo d’ansia, nella popolazione. La maggior parte delle persone soffre di tendenza all’ansietà. Vi sarà capitato sicuramente di conoscere qualcuno andare in tilt per l’esame del giorno dopo o per un colloquio di lavoro. In questo caso, non si parla di disturbo d’ansa ma di personalità ansiosa. Tutto quanto detto sul disturbo d’ansia vale tale e quale per la personalità ansiosa, con la differenza che il disturbo d’ansia ha bisogno di un professionista per essere curato. Non si possono curare i quadri clinici con il “fai da te”. Naturalmente, anche nella personalità ansiosa abbiamo gli effetti sulla salute descritti, ma sono meno marcati.