Bruce Dickinson, come lo sport allunga la carriera

“Gli Iron Maiden sono immortali”. È quello che si diceva fin da quando ero ragazzino. E in effetti, c’è del fondo di verità. Ma siccome siamo pur sempre in un sito dedicato al benessere e alla salute, vorrei andare sul vero motivo per cui gli Iron Maiden sono così duraturi. In sostanza, è questione di stile di vita. Il traino della band è indubbiamente Brucke Dickinson sotto questo aspetto, motivo per cui ve ne parlo. A fine articolo, ho messo una sua foto in tuta da pilota, dove si notano benissimo la forma fisica e un “tono asciutto”, magro.

Bruce Dickinson è uno dei migliori esempi per dimostrare come avere un corretto stile di vita non significa affatto vivere da malati. Anzi, in realtà avere uno stile di vita corretto permette di vivere meglio i propri oggetti d’amore. Bruce Dickinson non va a correre con frequenza come me o come altri runner. Però, è anche vero che sul palco corre sempre da una parte all’altra. È noto per indossare look un po’ strani, ma sempre sportivi. Basta vedere il documentario del live di Rock in Rio per capirlo. Nel documentario, infatti, Bruce descrive come le sue scarpe letteralmente si concino a brandelli per quanto corre sul palco. Questa sua caratteristica è così peculiare che alcuni miei amici avevano coniato l’epiteto “scimmia Dickinson”. In più, il frontman dei Maiden non deve solo correre da una parte all’altra del palco, ma anche tirare fuori il fiato per cantare. E per uno con la sua ugola, è doppiamente difficile, un bell’impegno! A tutto questo, si devono aggiungere i vari spostamenti che una band sempre in moto compie. Bruce è poi un appassionato di scherma e addirittura un pilota di aerei di linea. È proprio lui a pilotare il celebre Ed Force One che trasporta, negli ultimi anni, gli Iron Maiden in tour. E dulcis in fundo, una bella laurea in storia (più una honoris causa in musica). Di fatto, tra un’attività e l’altra, il frontman britannico coltiva “automaticamente” gli stimoli di attività fisica e cerebrali, in modo da mantenersi sempre in forma. Si è più in forma, si fanno più cose. Si va in tour, si pilota aerei, si gioca a calcio e si fa scherma ecc. Ecco, questo vuol dire avere uno stile di vita corretto e un corpo efficiente, che funziona. Molti musicisti sono devastati durante un tour proprio perché non fanno attenzione allo stile di vita. Oppure sono giovani, ma da giovani è facile. Quanti arrivano a 60 anni come Bruce e gli Iron Maiden? Chi trascura l’importanza dello stile di vita è spacciato! Se ti mantieni in forma, sei meno stanco sul palco, tiri fuori la voce o imbracci meglio la chitarra o suoni con più energia la batteria. Tutte cose che musicisti che non hanno curato lo stile di vita non riescono più a fare quando invecchiano. E il discorso non vale solo per i musicisti, ma per tutti i lavori e per tutti gli oggetti d’amore! Lo stile di vita di Bruce Dickinson funziona se si ama fare ciò che fa lui. Altri possono preferire uno sport più comune. Il concetto è che:

l’uomo è fatto per essere molto attivo, e non per essere sedentario!

Qualche malelingua dirà che anche Bruce non ha potuto scamparla dal tumore. Vero, ne ha avuto uno alla lingua. Ma, nonostante la guarigione imponga per forza di fermarsi, è anche del tutto lecito pensare che proprio il suo corretto stile di vita ha reso meno drammatico la sua malattia di quello che avrebbe potuto essere con un cattivo stile di vita. Adesso è guarito ed è di nuovo in tour a cantare e a correre sul palco macinando chilometri di corsa! Non ne ho la prova al 100%, ma sono sicuro che altri, al suo posto, alla sua età e con uno stile di vita sedentario, non l’avrebbero scampata così bene.

Sappiate che non ho scritto questo articolo per fare un mero elogio a una band che stimo. L’ho scritto per farvi capire che i normali acciacchi della vecchiaia possono essere contenuti attraverso uno stile di vita corretto. La carriera di Bruce Dickinson non è stata così lunga perché è fortunato. Anzi, non è solo questione di andare in tour e sfornare dischi. Quello che colpisce di Bruce Dickinson e degli Iron Maiden è che riescono a fare tutto questo meglio di tantissimi altri giovani e laddove tanti altri loro coetanei sono già ampiamente crollati. Poi, certo, ci sarà sempre qualcuno che non apprezzerà le nuove evoluzioni, ma intanto, che piacciano o no, queste evoluzioni derivano da una mente ancora giovanile e ancora pronta a rimettersi in gioco. Si vede che ci mettono davvero il massimo dell’impegno come se fossero quasi a inizio carriera. E se tanto mi dà tanto, è evidente che ciò non sarebbe possibile senza uno stile di vita corretto!

La visione della vita

Vorrei specificare che ciò che rende Bruce quello che è il suo modo di concepire la vita. Lui stesso, parlando della sua autobiografia, tra l’altro scritta diversamente da altre celebrità, spiega l’inesperienza di quando era giovane. Racconta però di come si poneva domande sulla sua condizione, su quello che stava facendo. Ha avuto il coraggio di fare degli errori e di imparare. Adesso può dire “so come si fa” non perché è nato imparato, ma perché ha provato, ha visto e ha sbagliato. Anche il cancro l’ha affrontato con drammaticità, certo, ma con grande capacità ed equilibrio.

Vivere è vivere adesso, ogni minuto, ogni secondo, ogni istante. E non la vedo così perché domani succederà qualcosa di terribile. La mia è una celebrazione. La vita è fottutamente meravigliosa. Questo è il piccolo regalo che mi ha lasciato il cancro, e questa è una delle ragioni che mi hanno portato a scrivere il mio libro. Non volevo scrivere una merda di storia negativa. Volevo solo dire “Wow, non pensate che la vita sia bellissima?”

Un pensiero perfettamente in linea con le idee del sito, su cui non c’è altro da aggiungere. Considerando le innumerevoli attività che pratica (tra cui meritano menzione le attività in Sierra Leone), forse da Chuck Norris passiamo a Bruce Dickinson come nuova figura mitica.